Se stai cercando la vela pubblicitaria normativa nel 2021
Se stai cercando la vela pubblicitaria normativa nel 2021, più aggiornata, completa e per mantenerti informato al fine dell’impiego della vela pubblicitaria a fini promozionali, è bene che inizi a identificare sin d’ora cosa intendi per vela pubblicitaria: una bandiera pubblicitaria a forma di vela? Un così detto “camion vela” pubblicitario? O una insegna pubblicitaria a forma di vela o bandiera? O che altro tipo di vela pubblicitaria?
Normativa sulle vele pubblicitarie e stampa digitale: da dove partire?
Per iniziare ad apprendere informazioni essenziali al fine della tua attività di comunicazione del brand o dei prodotti, attraverso una vela pubblicitaria o un insieme di vele pubblicitarie ti invitiamo sin d’ora a prendere visione dei seguenti documenti ufficiali resi disponibili attraverso la Gazzetta Ufficiale di Stato con Decreto Legislativo 30 aprile 1992 N. 285 e relativo Aggiornamento alla Legge 30 dicembre 2018, n. 145 per il derivante Nuovo Codice Della Strada (di cui ultimo aggiornamento in Gazzetta Ufficiale).
È bene consultare tali documenti ufficiali in materia di “normativa vele pubblicitarie” perché tutto ciò che è pubblicità in esterna fa riferimento al Codice della Strada quale testo di riferimento in materia di sicurezza e poi in fatto di “linee guida” a cui ogni Comune d’Italia farà riferimento anche a fronte di specifici regolamenti comunali e metropolitani con le possibili esplicitazioni ove concesso a norma di legge (es per la tassazione).
Infatti, il nostro invito è proprio quello di partire dal “Regolamento Comunale sulla Pubblicità e Applicazione del Diritto e dell’Imposta sulla Pubblicità” che ogni Comune d’Italia dovrebbe avere e mantenere aggiornato nel tempo. Tale documento devi conoscerlo nel dettaglio per ciascuna città dove esponi comunicazione pubblicitaria in esterno come azienda, come privato, come rivenditore di stampa.
Vele pubblicitarie sanzioni
Quando si parla di vele pubblicitarie sanzioni e multe salate è necessario fare riferimento agli specifici regolamenti comunali in materia di “Settore Pubblicità” per i quali è spesso presente oltre che un regolamento liberamente consultabile dal sito del comune anche un ufficio preposto alla validazione e tassazione di ogni spazio ed area comunale occupata a tale scopo.

Ogni comune ha un regolamento che prevede due tipologie di esposizioni pubblicitarie, ovvero: pubblicità temporanea e pubblicità permanente. Ciascuna di queste segue due iter specifici e fa capo a sistemi di esposizione ben identificati a cui non sono solitamente concesse deroghe.